Celebriamo l'arte della distillazione
per far conoscere l'infinita varietà
di profumi e aromi catturati
in ogni goccia di buon distillato.
Questa è Roner.
Noi siamo gli Artisti del gusto.


Tenuta
La nostra Tenuta Ritterhof sulla Strada del Vino n. 1
è riconosciuto per i suoi vini di primissima qualità
Roner Geschichten

Storie e tradizioni della distillazione in Alto Adige attraverso la distilleria della famiglia Roner
Da bollitori ed alambicchi, distillati clandestini e spiriti nobili
La storia della distillazione nella regione alpina inizia già nel Medioevo. Le sue radici affondano nella misteriosa magia dell'alchimia e nei monasteri, dove i distillati venivano utilizzati in piccole quantità per la produzione di tinture e pozioni curative. Da lì, la conoscenza si diffuse anche tra la popolazione contadina.
La distillazione conobbe il suo periodo di massimo splendore durante il regno di Maria Teresa, quando ai contadini fu concesso il diritto di distillare una certa quantità di acquavite esentasse. Nei loro bollitori in ferro e poi anche in rame, non si bolliva più solo l'acqua per il bucato e per il mangime per i maiali. Ma grazie ad una caldaia, un cappello ed una spirale, il bollitore contadino è stato trasformato in una micro-distilleria per uso domestico. A valle, gli avanzi della viticoltura e della frutticoltura venivano distillati per ottenere un'acquavite contadina, spesso piuttosto grossolana. Ad altitudini più elevate, la distillazione si concentrava su radici ed erbe e soprattutto sulle bacche di sorbo, le quali secondo le leggende avevano un effetto quasi medicinale.
Già intorno al 1900, in Alto Adige e nel Nord Tirolo sono nate molte piccole distillerie “a tempo pieno”. All'inizio, in parte come contrabbandieri, poi ufficialmente per rifornire la Wehrmacht durante gli anni della guerra per conto del Reich tedesco.

Sulle tracce del GewürzTRAMINer
GewürzTRAMINer Wineday
Assaggiare il Gewürztraminer dove cresce.